Mentre riflettevo sulla popolare definizione “La libertà di una persona finisce dove inizia la libertà di un’altra” e sulla Legge dell’Eguale Libertà “Ogni uomo ha la libertà di fare tutto quello che vuole, considerato che non violi l’eguale libertà di ogni altro“, ho pensato di soffermarmi sulla definizione di egoismo per cercare di rapportare i due concetti.
Leggendo però la pagina di Wikipedia sull’egoismo sono rimasto basito…
Da http://it.wikipedia.org/wiki/Egoismo
“Per egoismo si intende un insieme di comportamenti finalizzati unicamente, o in maniera molto spiccata, al conseguimento dell’interesse del soggetto che ne è autore, il quale persegue i suoi fini anche a costo di danneggiare, o comunque limitare, gli interessi del prossimo (questa è già un’accezione peggiorativa dell’egoismo).”
Questa definizione di Wikipedia non mi soddisfa in alcun modo, soprattutto nel finale. Mostra un egoismo a dir poco edulcorato… Tolta l’accezione peggiorativa (seguiamo il ragionamento di Wikipedia) e tolta la parola “unicamente”, otteniamo che “l’egoismo è un insieme di comportamenti finalizzati in maniera molto spiccata al conseguimento dell’interesse del soggetto che ne è autore.” Non riesco a capire come un mio comportamento finalizzato al mio interesse sia egoistico solo perché finalizzato al mio interesse… se non cagiona danno ad alcuno…
La pagina di Wikipedia prosegue con “La radice del termine è la parola latina ego, che significa io. Il comportamento opposto all’egoismo è l’altruismo.”
Vado nella pagina di Wikipedia intitolata Altruismo http://it.wikipedia.org/wiki/Altruismo e trovo “Con altruismo (dal latino alter let. altro) si indica la qualità (morale) di interessarsi al benessere dei propri simili. Questo concetto è applicabile sia nella biologia che nella psicologia, sociologia, antropologia e filosofia.” Su questa frase nulla da eccepire, quindi ritorniamo alla definizione di egoismo. Per Wikipedia quando compi un’azione solo per te (non a discapito degli altri, nel qual caso si giunge ad un’accezione peggiorativa) sei un egoista. Anche se con la tua azione non arrechi danno ad alcuno, sei un egoista. Anzi… se limiti solo l’interesse del prossimo, hai l’aggravante… se danneggi poi qualcuno hai l’aggravante al quadrato… Ma chi ragiona così proverà mai a distinguere tra un danneggiamento avvenuto in modo palesemente inconsapevole ed uno avvenuto consapevolmente?
Io invece penso che tra l’altruismo e l’egoismo c’è la vita quotidiana con i suoi chiaroscuri. Sono sicuro che l’altruismo è una qualità e l’egoismo è l’avere sconfinato nella libertà altrui.
L’aforisma di Oscar Wilde “L’egoismo non consiste nel vivere come ci pare, ma nell’esigere che gli altri vivano come pare a noi” mi sembra essere una buona definizione di egoismo.
P.S.: Continuando a leggere la pagina di Wikipedia sull’egoismo si arriva a: “In sociologia e politica si parla a volte di “egoismo sociale”, con riferimento a gruppi di persone che, sentendosi avvantaggiate, di solito economicamente, rispetto ad altri gruppi di persone appartenenti alla loro stessa compagine sociale, si adoperano per mantenere ed ampliare il proprio stato di vantaggio, per esempio appoggiando le organizzazioni politiche e sindacali più conservatrici. L’opposto dell’egoismo sociale è la solidarietà.” Cosa ne pensate? A me sembra che con tale periodo si voglia dire: Esistono gli egoismi che si appoggiano politicamente ai conservatori… e dall’altra parte è la solidarietà con tutti i suoi pregi. È il Pensiero Unico Politicamente Corretto che piace tanto alla visione sinistra radical chic. Un pensiero con basi d’argilla, la cui incoerenza zampilla ogni volta che si va in profondità… Ci torneremo più avanti.