Avete letto le ultime sui maro’ o meglio l’ultima sulla Bonino Ministro degli Esteri? Lo staff del Ministro degli Esteri Emma Bonino ha scritto “Non è accertata la colpevolezza e non è accertata l’innocenza, i processi servono a questo.”
http://www.ansa.it/web/notizie/rubriche/mondo/2013/09/30/Maro-Bonino-apre-dibattito-Fb_9384117.html
A mio parere un liberale non può che prendere in toto la visione americana secondo cui una persona è innocente fino a prova contraria. In un processo americano la giuria deve pronunciarsi sulla colpevolezza o meno del giudicato. I giurati scrivono “guilty”, “not guilty”.
La Bonino mi ha molto deluso e non è la prima volta… da liberale quale mi ritengo essere.
Archivi
- Settembre 2024 (1)
- Gennaio 2024 (1)
- Ottobre 2023 (1)
- Settembre 2023 (4)
- Luglio 2023 (3)
- Giugno 2020 (1)
- Marzo 2018 (1)
- Dicembre 2015 (1)
- Ottobre 2014 (1)
- Settembre 2014 (2)
- Agosto 2014 (1)
- Luglio 2014 (1)
- Giugno 2014 (2)
- Febbraio 2014 (1)
- Gennaio 2014 (2)
- Dicembre 2013 (4)
- Novembre 2013 (2)
- Ottobre 2013 (5)
- Settembre 2013 (2)
- Agosto 2013 (5)
- Aprile 2013 (2)
- Marzo 2013 (3)
Categorie
Visitatori
- 59068Totale:
- 0In linea:
- 20 Marzo 2013Il contatore parte dal:
Commenti recenti
- calgra su La Democrazia e la Libertà
- Gianclaudio su La Democrazia e la Libertà
- guido cacciari su Primarie o Proposte al Popolo Italiano?
- Lucio su Commento aperto ad uno scritto di un blog che si definisce Conservatore-Liberale
- Roberto Penna su Commento aperto ad uno scritto di un blog che si definisce Conservatore-Liberale
-
Articoli recenti
Secondo me, comunque, è un errore pensare che il processo debba essere fatto in India. Colpevoli o meno…
A proposito di innocenza fino a prova contraria, ricordo il film “La parola ai giurati” (in lingua originale “Twelve angry men”), con Henry Fonda. Ho avuto la fortuna di vederlo grazie alla stessa persona che mi ha fatto conoscere questo blog!
Deviando un po’ dall’argomento Bonino, è triste come molte persone, dovendo scegliere, si sentano meglio con un potenziale innocente in prigione, piuttosto che con un potenziale colpevole in libertà.
Citando Franklin:
Chi è pronto a dar via le proprie libertà fondamentali per comprarsi briciole di temporanea sicurezza non merita né la libertà né la sicurezza.