Ci sono due frasi degne di essere lette e su cui meditare in questo periodo storico, seppure datate.
Una si sente molto spesso, l’altra fa parte di un discorso passato alla storia ed è quella a cui si riferisce il titolo.
È di Benjamin Franklin la frase:
“Chi rinuncia alla libertà per raggiungere la sicurezza, non merita né la libertà né la sicurezza“.
È molto attuale, è molto usata, è veritiera e mostra con immediatezza cosa non fare.
Prima di scrivere la seconda frase, trascriverò la parte del discorso in cui si trova. È di Ronald Reagan ed è noto come “The Speech“, “Il Discorso” (27-10-1964).
“A voi e a me viene detto, con maggiore insistenza, che dovremo scegliere fra destra e sinistra, ma vorrei suggerire che, in questo caso, non ci sono una destra e una sinistra. Vi è solo un alto e un basso. Si può salire verso l’alto, elevandosi all’antichissimo sogno dell’uomo di coniugare il massimo della libertà personale con un ordine legittimo. Oppure cadere in basso, nel formicaio del totalitarismo“.
(L’intero discorso è leggibile al link http://www.alleanzacattolica.org/indici/os_prudentis/reaganrw359.htm)
Ecco le parole da rimarcare: “coniugare il massimo della libertà personale con un ordine legittimo“.
Perché per riportare l’Occidente sulla retta via bisognerà ripartire da queste parole.